Il governo degli Stati Uniti ha emesso un'importante allerta per i viaggiatori con passaporto statunitense diretti dall'aeroporto internazionale di Miami a questa popolare destinazione turistica. A partire dal 12 ottobre 2025 entrerà È entrato in vigore il nuovo sistema automatizzato di ingresso/uscita (EES) dell'Unione Europea, segnando un cambiamento significativo nei controlli alle frontiere per milioni di cittadini americani.
Il Dipartimento di Stato ha osservato che i viaggiatori con passaporto statunitense saranno soggetti a procedure più severe quando entrano o escono dai paesi dell'area Schengen.
Questo sistema raccoglierà dati biometrici, come impronte digitali e riconoscimento facciale, oltre alle informazioni biografiche contenute nel passaporto.
La misura verrà attuata gradualmente fino a diventare pienamente operativa nell'aprile 2026, coprendo complessivamente 30 Paesi europei.
L'impatto sarà immediato per chi vola da Miami, una delle principali porte d'accesso all'Europa e all'America Latina.
La Spagna, una delle destinazioni più gettonate, ha già confermato l'implementazione del sistema, che promette controlli più rapidi e sicuri. Tuttavia, per molti passeggeri, ciò significherà prepararsi in anticipo e consultare i siti web ufficiali per conoscere i nuovi requisiti prima di partire.
Le autorità raccomandano ai viaggiatori statunitensi di consultare i portali dei consolati dell'Unione Europea e della Spagna, poiché l'EES è un processo separato dall'autorizzazione di viaggio elettronica ETIAS, che deve ancora essere lanciata.
Ciò significa che, sebbene entrambi i sistemi mirino a modernizzare e rafforzare la sicurezza delle frontiere, le procedure dovranno essere svolte separatamente quando l'ETIAS entrerà in funzione.
Anche l'aeroporto internazionale di Miami, abituato a un flusso elevato di viaggiatori con passaporto americano, si sta preparando a cambiamenti che potrebbero modificare i tempi di attesa e i protocolli per i voli verso l'Europa.
Considerando che con il nuovo sistema si prevedono oltre 700 milioni di passeggeri, la raccomandazione generale è di pianificare in anticipo per evitare ritardi e complicazioni di viaggio.

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